Data
18 Set 2021 - 19 Set 2021
Categorie
FALPINISMO
18-19 settembre
PUNTA del VENEROCOLO 3323M
Il Monte Venerocolo è una delle cima più elevate del Gruppo dell’Adamello e si trova all’apice della catena che separa il Ghiacciaio Pisgana Ovest dal Ghiacciaio dell’Adamello. A nord del Passo Brizio non ha rivali in altezza e dalla vetta la visione della parete N dell’Adamello e dei vasti ghiacciai che la contornano, è veramente grandiosa. La via normale passa dal vallone sotto il Monte dei Frati e segue poi la facile (F) cresta NW, che presenta un tratto intermedio un po’ affilato..Ottimo punto d’appoggio è il Rifugio Garibaldi ma l’escursione può essere affrontata anche in giornata.
Punto di partenza: Malga Caldea (q. 1574 m) – Val d´Avio
Versante di salita: NW
Dislivello di salita: 1740 m – Totale: 3480 m
Tempo dI salita: 5,15 h- Totale: 10 h
Punto di appoggio: Rifugio Gabribaldi
Difficoltà: EE- F
Descrizione:
Poco più avanti di Malga Caldea si raggiunge la sbarra che chiude ai veicoli l’accesso alla stradina asfaltata di servizio ai bacini artificiali dell´Enel. Si segue questa strada che supera il ripido fianco W della valle e conduce ai pianori superiori fino al Laghetto dell’Avio (q. 1869 m). La strada prosegue pianeggiante sulla sponda W del successivo Lago d’Avio e verso la fine di questo invaso, la si abbandona e si imbocca la mulattiera segnalata che costeggia il terzo bacino, il Lago Benedetto. Al termine di quest’ultimo lago il sentiero supera un ripido gradino roccioso, in prossimità di una cascata e ci porta all’incantevole pianoro paludoso di Malga Lavedole (q. 2044 m). Tralasciando il sentiero che prosegue verso S, si attraversa il torrente e si raggiunge la mulattiera che sale inizialmente verso NE, passando vicino a dei secolari esemplari di larici e cembri. Segue un tratto pianeggiante in direzione SE, al termine del quale bisogna affrontare il famoso “calvario”, battezzato con questo nome dagli Alpini durante la Grande Guerra. Si tratta del ripido fianco N della Valle di Venerocolo che la mulattiera supera con numerose svolte, fino a raggiungere la diga del Lago Venerocolo e il vicino Rifugio Garibaldi (q. 2548 m), circa h 2,45 da Malga Caldea.
Poco prima di arrivare al rifugio, un sentiero con il segnavia 42 si stacca sulla sinistra, sale verso NE e raggiunge il largo vallone compreso fra il Monte dei Frati e il Monte Venerocolo. Seguendo le tracce segnalate e verso la fine su neve, si prosegue fino all’ampia sella del Passo del Venerocolo (q. 3136 m), raggiunto sul lato E dal Ghiacciaio Pisgana. Da qui si volge a destra e su neve e rocce rotte si risale la larga dorsale NW del Monte Venerocolo. Il tratto intermedio è più affilato ma poi si prosegue facilmente fino in vetta, h. 2,30 dal rifugio.
Discesa:
Come per la salita.
CAPOGITA: per iscrizioni Paolo Cesa Bianchi mail:p.cesabianchi@sacebi.com cell: 335261795
Il viaggio verrà effettuato con mezzi privati
COSTO: soci GAM-CAI € 60 soci CAI € 65
ISCRIZIONI: presso il capogita
RITROVO: h 7 in p.zza Lotto. Il viaggio verrà effettuato con auto private nel rispetto delle precauzioni antiCovid.
La gita è riservata ai soci GAM-CAI e altri CAI. Obbligatoria la tessera CAI 2021
I partecipanti saranno tenuti a seguire scrupolosamente le Regole previste dalla normativa anti-covid visionabili al link: http://www.gam.milano.it/normativa-anti-covid19/ e a firmare l’apposito modulo di AUTODICHIARAZIONE autodichiarazione
La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività al link: http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia
art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che
– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.
– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.