GRUPPO AMICI DELLA MONTAGNA
Fondato nel 1923
SOTTOSEZIONE C.A.I. MILANO
PROGRAMMA CIASPOLE 2021/22
orizzontali&verticali
27 novembre RIFUGIO LAGO PALU’ 1650m
Andremo in Valmalenco. Si supera il paese di Chiesa, in direzione di Chiareggio, si arriva al paese San Giuseppe e sulla dx si seguono le indicazioni per il rifugio Sasso Nero. Qui presente ampio parcheggio. Seguendo l’itinerario botanico segnalato da cartelli, in 30 minuti si incontra un cartello con la mappa, superando alcuni alpeggi, si arriva all’Alpe Zocca, (segni rossi) quindi seguire indicazioni Lago Palù.
Dislivello: 500 m Tempi:4.30 per l’intero anello. Difficoltà T Capogita Cristina Mazzetti
4-8 dicembre SANT’ AMBROGIO in VAL di VIZZE
5 gite panoramiche nella valle segreta di Vipiteno o in alternativa in base all’innevamento 5 gite a Sestriere splendida zona dell’alto Piemonte.
Capogita: Cristina Mazzetti
19 dicembre CIMA DEI TRE LAGHI- MONTE LEMA 1620m
Partenza dal rifugio Campiglio (mt 1184) raggiungibile in auto da Luino, risalendo la Val Veddasca in direzione Curiglia. Passato il paese di Dumenza, sulla dx un cartello stradale con indicazioni M. Lema. La strada che sale al rifugio è stretta e in caso di innevamento consigliabili, gomme da neve o catene. Dal rifugio si segue sentiero 3V(segni b/r) per M. Lema. Si entra nel bosco, e in 40’ si raggiunge Pian di Runo, la pendenza aumenta, si passa un cippo di confine e in 2 ore dalla partenza si raggiunge la vetta sormontata da una croce. Non ci sono difficoltà particolari ma l’ultimo tratto prestare attenzione se presenza cumuli di neve. Dislivello 450 mt. Difficoltà: T Capogita: Cristina Mazzetti
15 gennaio RIFUGIO MAGNOLINI 1647m – MONTE ALTO
Situato al Piano della Palù tra la Valcamonica e la Val Seriana. Da Castione della Presolana si seguono le indicazioni per M. Pora, si raggiunge la Malga Alta dove al termine della strada si parcheggia. Ci incamminiamo su una stradina in salita fino raggiungere la partenza di una sciovia, si raggiunge un dosso per poi scendere sull’opposto versante, raggiungendo il rifugio. Considerando la brevità del percorso, dal rifugio un sentiero permette di raggiungere Monte Alto in 40’. Giunti in vetta il panorama offre una vista sulla Valcamonica, il lago d’Iseo e la Presolana. Dislivello 250 mt. Difficoltà: T Capogita: Cristina Mazzetti
23 gennaio CIMA DI LEMMA 2348m
Risalire la Valle Lunga tramite la carrozzabile fino a superare la località di S. Antonio ( 1443m) Rifugio Beniamino. In prossimità di un ponticello si può deviare a sx percorrendo il sentierino estivo fino a quota 1624 m. Poi salire a dx superare un tratto boscoso e arrivare al Passo del Porcile. Dal Passo salire diagonalmente i pendii, ci si sposta a sud e si raggiunge la larga cima.
Dislivello: 1070m Difficoltà: MR Capogita: Ferdinando Viganò
30 gennaio ALPE DI MEZZO1600 m
Partenza S.Bartolomeo (1204 mt). Con la SS340 Regina si raggiunge Gera Lario, e seguendo per Bugiallo ca 12 Km arriviamo alla frazione di S. Bartolomeo, parcheggio vicino ad una Chiesetta (simile ad una casa). Il sentiero parte davanti alla chiesa, si seguono le indicazioni per Alpe di Mezzo e ci si inoltra in un’abetaia, e dopo una parte in salita si collega alla carrozzabile, che arriva all’Alpe di Mezzo( ore 1,40 dalla partenza). Con una salita un po’ faticosa mantenendo la dx dei tralicci, in ca 30’ si raggiunge Bocchetta di Chiaro(1670 mt) da dove spettacolare la vista sulla Val Chiavenna. Possibilità ristoro all’Agriturismo Giacomino. Dislivello 430 m Difficoltà: BR .Tempo: h 2.00 Capogita: Cristina Mazzetti
12 febbraio VAL FREDDA 2344m
Dal Rifugio Tassara(1802 m),raggiungibile in auto con la strada che da Breno in Valcamonica porta al Passo Crocedomini .La strada normalmente è pulita fino rifugio ma occorre informarsi in caso di nevicate recenti. Si parte dal rifugio passando accanto al cartello Parco Adamello, il sentiero inizia ripido ma si addolcisce nei pressi Malga Valfredda a quota 2000,fino qui una larga mulattiera, la salita al passo va fatta in condizioni di neve sicura. Potrebbero essere necessari i ramponi. L’escursione regala panorami spettacolari sul Cornone del Blumone, sulla conca del Cadino. Il Croce Domini segna anche un punto intermedio del tracciato verso rifugio Tita Secchi e lago della Vacca. Tempi percorrenza 1h 15’ fino alla malga da località Bazena + 1.30’ per il Passo. Dislivello 600 mt ca. Difficoltà BR Capogita: Cristina Mazzetti
20 febbraio PIZZO MERIGGIO 2348m
Da Albosaggia proseguire finché la strada da asfaltata diventa sterrata. Salire verso l’impianto di risalita proseguire nel bosco verso il crestone NE. Seguire la traccia fino a raggiungere una spalletta del Pizzo Meriggio. Passare la Baita Meriggio situata in una valletta e percorrere la facile e panoramica sinuosa cresta.
Dislivello 1050 m Difficoltà MR Capogita: Ferdinando Viganò
3-6 marzo CARNEVALE SU MONTI SIBILLINI
4 escursioni da non perdere nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini tra Marche e Umbria a contatto con la natura selvaggia e la magia delle cime innevate. In alternativa, in caso di scarso innevamento, andremo in Val Viola Capogita: ??
12 marzo MONTE SASNA 2229m
Dal parcheggio di Lizzola risalire i pendii fino al passo Manina 1840m quindi prendere la dorsale e arrivare all’anticima contraddistinta da una grossa croce, continuando si raggiunge la vetta. Dalla cima ridiscendere al passo raggiungere la Baita Sasna, continuare verso il Monte Cimone e facendo attenzione in caso di nevicare recenti chiudere l’anello fino a Lizzola.
Dislivello 1000m Difficoltà: OR Capogita: Ferdinando Viganò
19-20 marzo WEEKEND IN VAL VIOLA Appoggio Hotel/rist Arnoga
Partenza da Arnoga(1850 mt),raggiungibile in auto con la strada che da Bormio porta a Livigno. La meta è la risalita della Val Viola, fino all’omonimo Rifugio,(2300 mt),un percorso ad anello calmo lungo per un dislivello totale di 300 mt ca. Ore 4.30 tot. La valle itinerario di grande bellezza, incastonata in una serie di cime tutte oltre i tremila metri.c he creano una cornice naturali con panorami mozzafiato. Seguirà programma dettagliato, trattandosi di un weekend. Dislivello 300m Difficoltà: BR Capogita: Cristina Mazzetti
14 maggio CIMA DEL CARRO 3326m
Attraversare la diga del Lago Serrù, proseguire entrando in una conca; salire i ripidi pendii a NO raggiungendo quota 2720m. A questo punto si scende una sessantina di metri in direzione della base della paretina rocciosa quotata 2879m. Risalire il ripido pendio evitando la seraccata e raggiungere il Colle d’Oin senza raggiungerlo. Proseguire a sinistra e raggiungere la cima
Dislivello: 1050m Difficoltà: BRA/F+ Capogita: Ferdinando Viganò
LEGENDA: T = Escursione turistica
BR = Buoni Racchettatori
MR = Medi Racchettatori
OR = Ottimi Rachettatori
A = Alpinistica + grado di difficolta come per alpinismo
BRA = Buoni Racchettatori Alpinisti
MR A = Medi Racchettatori Alpinisti
ORA = Ottimi Rachettatori Alpinisti