Data
9 Lug 2022 - 10 Lug 2022
Categorie
TALPINISMO
9-10 luglio
Anello della CIMA d’ASTA (mt. 2847)
La Cima d’Asta è la massima elevazione nella catena Lagorai-Cima d’Asta ed uno degli itinerari più classici del Trentino a nord delle Prealpi Venete e a sud delle Dolomiti. Da Trento si percorre la SS47 della Valsugana per Borgo Valsugana- Strigno- Bieno, di qui a Malga Sorgazza, mt. 1.441, da dove parte il sentiero.
Sabato: si raggiunge in ca. 3h il rifugio Ottone Brentari e Cima d’Asta (mt. 2.476) al Lago della Cima d’Asta.
Difficoltà E.
Dislivello mt. 1.035ca. Pernottamento.
Domenica : Salita alla cima.
Dal rifugio seguire il sentierino con ometti e segnavia che risale per massi all’intaglio della cresta rocciosa detto Forzeleta, scendere ripidamente sull’altro versante lungo un canale attrezzato con fune metallica fino al nevaio sottostante e per rocce e gradoni seguendo il segnavia e gli ometti si arriva alla croce di vetta (1,30 h).
Difficoltà EE/A
Dislivello: 400m
Discesa: si scende al rifugio e di qui per il lungo Sentiero del Passetto per Forcella del Passetto- Campagnassa- Monte Coston si rientra al punto di partenza. Tempi 3h 1/2 ca.
Capogita : Giovanni Gaiani mail: gajani.giovanni@gmail.com cell: 3298191578
COSTO: soci GAM-CAI € 66 soci CAI € 72.
ISCRIZIONI: presso il capogita e contestuale versamento di € 20 sul c/c del GAM (IBAN MPS IT 62 D 01030 01654 000061104572 (specificare nella causale: nome cognome gita Cima d’Asta ) ISCRIZIONI APERTE fino a esaurimento posti
RITROVO: h 6:30 in p.zza Lotto. Il viaggio verrà effettuato con auto private e i costi saranno suddivisi tra i membri dell’equipaggio.
La gita è riservata ai soci GAM-CAI e altri CAI. Obbligatoria la tessera CAI 2022
La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività al link: http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia
art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che
– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.
– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.