Isole della Toscana: Elba-Pianosa

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Data
25 Mag 2022

Dove

Categorie

E


ESCURSIONISMO

29 maggio-2 giugno                     iscrizioni aperte

Dall ’ELBA a PIANOSA

TREKKING TRA NATURA E STORIA

**ancora pochi posti disponibili in camera condivisa

Programma Elba-Pianosa

Due perle dell’Arcipelago Toscano, vicine tra di loro ma diverse come storia, morfologia e dimensione, con un connubbio di esperienze e storia: dalla casa di Napoleone che scelse Elba come luogo d’esilio, alla visita dell’ex carcere. Seppur breve, il periodio Napoleonico ha lasciato due testimonianze, come i due Musei delle residenze Napoleoniche: Villa S. Martino e Palazzina dei Mulini.

Elba la più grande, più sviluppata ‘La sorella Maggiore’ che va dal mare alla montagna, spiagge di ciottoli, e sabbia, la più alta con la vetta del Monte Capanne di ca 1000 mt. In questo periodo l’isola incomincia a rinascere, il paesaggio si colora con le fioriture e si riconoscono il rosmarino, l’erica, lentisco e fiordaliso. Inoltre grazie alla ricchezza geologica dei suoi minerali come pirite ematite, quarzo e tanti altri, l’isola si presenta come un Museo ‘geologico’ in mezzo al mare.

Ma la storia dell’isola e la sua ricchezza non prescindono dall’estrazione e sfruttamento del ferro dal quale gli Etruschi già dal VII sec. A.C. costruirono la loro ricchezza. Avremo modo di ammirare borghi a livello del mare e più antichi costruiti in altura per sfuggire alle incursioni dei pirati. Pianosa ha una forma quasi triangolare e pianeggiante con una piccola collinetta. Un ‘isola dal mare cristallino, geologicamente una piattaforma marina con le rocce tappezzate di fossili, e grazie al suo basso fondale è una delle zone più ricche di vita del Mediterraneo. Il suo borgo, corroso dalla salsedine, ha un fascino onirico e la natura che si sta appropriando degli spazi usati come colonia penale svela le tracce di un passato misterioso.

Programma di massima:

Dom- 29 Maggio: partenza da Milano, in PULLMAN fino a Piombino e traghetto per Portoferraio. Pomeriggio: incontro ore xxxx con la guida: Tappa 1 tramonto all’Enfola: percorso Portoferraio-Promontorio Enfola-Viticcio. Il promontorio è unito al resto dell’isola, da uno stretto istmo di terra, con presenza di diverse testimonianze storiche del secondo conflitto. Con il pullman si raggiunge il bivio Viticcio-Enfola e con 20 minuti di cammino in leggera discesa si raggiunge l’inizio del sentiero a destra della strada a fianco della sede del Parco Nazionale. La strada sale con ampi trornanti sul fianco della collina, circondata da boschi di leccio. Capo Enfola in primavera si ricopre di colori vivaci e profumati. Questo percorso consente di apprezzare la la coesistenza di mare/collina/montagna. Ad un bivio si scende per Capo Enfola fino lo scoglio La Nave poco al largo della punta del promontorio. Le falesie sul mare sono riparo per la nidificazione di gabbiani e uccelli marini. Si prosegue terminando l’anello presso la sede del parco.

Caratteristiche del percorso: percorso in salita al sole per vari tratti, poi mezz’ombra e ombra fino al ricongiungersi dell’anello.

Difficoltà: M. Dislivello: Mt. 350. Ore tot. 3,00. Con il pulman si prosegue per Marina di Campo: Hotel Acqarius . Sistemazione nelle camere,cena pernottamento.

 Lun- 30 Maggio: Tappa 2: Marciana Alta -Chiessi. Partenza da Marciana, piccolo borgo di collina con vie lastricate in granito. Dalla terrazza panoramica la vista spazia su capo Enfola e Poggio. Nei pressi della fortezza pisana si imbocca un lastricato in pietra circondato da alberi di castagno. Sul crinale a destra si scorgono rocce dalle sembianze animali: sono I Mostri di Pietra. Dopo essere arrivati al Santuario Madonna del Monte, si prende il sentiero n.3 aggirando il Monte Giove e immersi nella macchia mediterranea si arriva a Troppolo. Nelle giornate limpide si vedono la Corsica e la Capraia. Proseguendo sul tracciato principale si vedono I profili di Montecristo e Pianosa. Per arrivare a Chiessi è necessaria ancora 1 ora e mezzo di cammino.

 Caratteristiche del percorso: percorso panoramico con sali e scendi e deviazioni panoramiche.

Difficoltà: M: Dislivello: Mt. 380-Discesa Mt. 700. Tot ore 5,00. Ritorno in hotel con pullman da Chiessi. Cena e pernottamento.

 Mar- 31-Maggio: Tappa 3: escursione a Pianosa: terza isola più estesa dell’Arcipelago, meraviglia naturalistica e quasi deserta. Ex colonia penale inaccessibile fino qualche decennio fa, ha contribuito a mantenere inalterato il patrimonio naturalistico, oggi riserva naturale. L’escursione si svolge tra sentieri interni e costieri,con scorci unici tra le rocce calcaree. Si visiteranno I resti della villa di Agrippa, scoperta a metà dell’ 800: il complesso termale e marino dei Bagni di Agrippa, che era pavimentato a mosaico con mosaici bianchi e neri a soggetto mitologico. Visiteremo le Catacombe, il più grande sistema sepolcrale ipogeo a nord di Roma. Prevista sosta bagno a Cala Giovanna.

Difficoltà; T . Durata tot. Ore 6 . Dislivello: insignificante. N.B. Portare buona scorta d’acqua e spray repellente insetti.

 Mer.-01 Giugno: Tappa 4: Da Marciana marina a S. Andrea. Bellissima escursione a ridosso della linea costiera nord-occidentale dell’isola. Il percorso collega antiche mulattiere tra case rurali e vigneti. Seguiremo delle deviazioni non sempre evidenti, all’interno della macchia mediterranea per raggiungere punti panoramici come Punta della Madonna, un bel picco sul mare dal quale si vedono Gorgona e Capraia con la Corsica all’orizzonte. Riprendendo il sentiero attraverso il bosco si ragiunge l’abitato della Cala, il paesaggio è bucolico, sembra si sia fermato il tempo: rustici di campagna e vegetazione.

L’escursione che prosegue con una salita a tratti ripida, offre una vista panoramica sulla costa della Cala e della Ripa Barata, si attraversa ancora la macchia mediterranea, scorgendo il profilo della costa di S. Andrea. Si continua attravesro le scogliere fino a Punta del Cotoncello, ricoperte da fioriture primaverili.

Il cammino continua con suggestivi passaggi ricavati sulla scogliera fino a S. Andrea. Possibile proseguo fino a Patresi(dal latino “petrenses luogo pietroso), la cui caratteristica è la natura che la circonda: lentischio, ginepri, pini. Ancora un piccolo sforzo e raggiungeremo il Faro di Punta Polveraia, in posizione panoramica sull’omonima scogliera.

Difficoltà: E. Percorso con tratti su scogliere; Durata tot. ore 5,00. Dislivello: 630 mt ca.

 Giov- 02 Giugno: Tappa 4: Le Vie Del Granito. Il percorso copre un’area interessante ricca di cave dismesse, manufatti e siti Preistorici. Da S. Piero, dopo un primo tratto pianeggiante, inizia la salita e si arriva alla localita “Sassi Ritti”, complesso megalitico sede di antichi luoghi di culto. Il percorso prosegue attraverso una ramificata rete sentieristica alla scoperta antiche testimonianze delle popolazioni che vi abitavano durante l’epoca dell’età dei metalli.

Difficolta: E. Non presenta pericoli ma un pò impervio data la presenza di vegetazione varia. Adatto a persone abituate a camminare . Dislivello: 346 mt. Tot ore: 4 scarse

QUOTE : partecipanti minimo 15 massimo 35

  • da 15 a 20 partecipanti: soci GAM € 660; soci CAI € 675
  • da 21 a 25 partecipanti: soci GAM € 595; soci CAI € 610
  • da 26 a 35 partecipanti: soci GAM € 550; soci CAI € 565

Supplemento camera singola € 18 a notte

 ACCONTI: € 300,00 + € 23 ( rinnovo GAM 2022) entro il 20 febbraio2022**

Il rinnovo GAM 2022 deve essere contestuale all’iscrizione alla gita

 ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO: volontaria € 20 (franchigia 10%) Se si è interessati, comunicarlo alla Referente al momento dell’iscrizione.

Le quote comprendono:

  • Noleggio bus per tutta la durata del soggiorno
  • Passaggi marittimi bus + passeggeri a/r
  • Da Piombino giorno di arrivo ore 13.00 ca
  • Da Portoferraio il giorno di partenza ore 15.30 ca
  • 04 pensioni complete con cestino Hotel 3 stelle super Acquarius (½ minerale inclusa a tutti i pasti9
  • 1° giorno) cena e pernottamento
  • 2° giorno) prima colazione , pranzo con cestino, cena e pernottamento
  • 3° giorno) prima colazione, pranzo con cestino, cena e pernottamento
  • 4° giorno) prima colazione, pranzo con cestino, cena e pernottamento
  • 5° giorno) prima colazione e pranzo con cestino.
  • Passaggi marittimi per l’isola di Pianosa (45 min): da Marina di Campo ore 10.00 da Pianosa ore 17.00

Servizi guidati:

  • Guide naturalistiche per tutte le escursion. Isola di Pianosa 1 o 2 guide in base al numero di persone
  • Ingresso alle catacombe di Pianosa
  • Assicurazione medico bagaglio Iva e assicurazione responsabilità civile.

Le quote non comprendono:

  • I pasti dove NON previsti, ingress, mance, bevande extra
  • Assicurazione annullamento viaggio
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella voce “ La quota comprende”
  • Tasse di soggiorno ( ove previste)

ISCRIZIONI: in contanti nelle serate apertura GAM. Martedì ore 18-20 e Giovedi ore 21-23

Oppure con bonifico bancario intestato GAM Milano IBAN: IT62D0103001654000061104572  causale: Cognome Nome Trekking Elba-Pianosa. Inviare copia alla coordinatrice Cristina Mazzetti cell. 339 8320257- fisso 02 5395282 mail: mazzetticristina1@gmail.com

Segnalare eventuali intolleranze alimentari per iscritto, e se si necessita di alimenti vegetariani

Il programma è suscettibile di variazioni nel caso richiesto dalle circostanze, prendere visione delle norme GAM per la partecipazione alle gite.

N.B Il costo del pulmann è calcolato su una capienza del 100% ( in ottemperanza alle normative anticCovid vigenti al momento della preparazione del programma.

La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività  al link:  http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/

I partecipanti saranno tenuti a seguire scrupolosamente le Regole previste dalla normativa anti-covid appena emanata e in vigore fino a modifica:

  • può partecipare alla gita solo chi è dotato di GREEN PASS secondo le disposizioni del D.L. 7 gennaio 2022, che verrà controllato a inizio gita
  • chi partecipa, “tacitamente afferma”:

– di non essere stato in contatto con persone risultate positive negli ultimi 14 giorni

– di avere temperatura corporea inferiore a 37,5 °

– di non avere sintomi simil-influenzali ascrivibili a Covid-19

– sul terreno andranno mantenute le distanze di un metro, con uso di mascherina nelle situazioni che richiedono una maggiore vicinanza

 

 

 

 

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