Isole Pontine tra miti e leggende

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Data
29 Mag 2023 - 3 Giu 2023

Dove

Categorie

T 50m


ESCURSIONISMO TURISTICO

29 maggio- 03 giugno 2023

ISOLE PONTINE  

 “ TRA MITI E LEGGENDE: SULLE TRACCE DELLA MAGA CIRCE”

Un’emozionante esperienza da vivere nella natura del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934, per tutelare ciò che restava delle Paludi Pontine, in fase di bonifica. Il promontorio roccioso, visibile da più punti della costa, e dell’entroterra, era un tempo separato dalla terra ferma. Saldatosi alla pianura, ne costituisce il fulcro visivo più rilevante.

La caratteristica più straordinaria è che il mare circonda il promontorio su tre lati : da una parte le isole Pontine, dall’altra le montagne dell’ Antiappennino Laziale con l’Agro Pontino e la riviera di Ulisse ,bellissima striscia di costa del Lazio Meridionale, dove convivono storia, natura e miti! Il nome, dall’Eroe Greco raccontato da Omero nell’Odissea, che durante il suo lungo viaggio si fermò proprio in questo luogo, ammaliato dal richiamo della maga Circe. Sul lato opposto invece lo sguardo spazia sulla lunghissima striscia di spiaggia di Sabaudia, con le sue dune di sabbia che separano il mare dai laghi costieri(lago di Paola, Caprolace e Fogliano).  Nel Parco coesistono cinque ambienti naturali diversi ,la foresta, i laghi, la duna costiera, il Monte Circeo, e l’isola di Zannone, appendice insulare che insieme a Ponza, Ventotene, Palmarola, Santo Stefano forma l’Arcipelago delle Isole Ponziane. L’Arcipelago comprende due gruppi di isole, di origine vulcanica: l’occidentale formato da Ponza con Gavi, Zannone e Palmarola, l’orientale costituito da S. Stefano, e Ventotene . Grazie al suo insieme di biomi, il Parco è godibile in tutte le stagioni. A primavera lo spettacolo delle fioriture, farfalle variopinte in estate, le scorribande autunnali del cinghiale, e la magica fioritura invernale del prugnolo. I laghi e le zone umide hanno un ruolo importante per la sosta degli uccelli che ogni anno seguono la rotta tra l’Africa e l’Europa.   Nel corso delle escursioni avremo modo di approfondire la conoscenza del paesaggio, della flora, della fauna e dei valori storico-archeologici di questo eccezionale territorio.

Programma

Lun 29- Magg. Queste segnalazioni sono puramente indicative per maggiori informazioni contattare la capogita.

Da Milano: partenza dalla stazione Centrale per MONTE SAN BIAGIO-TERRACINA MARE. Presenza della guida all’arrivo. Trasferimento con mezzo di linea da Terracina a Ponza. L’orario del traghetto per PONZA verrà comunicato più avanti . Trasferimento dal porto in Hotel. Alloggeremo all’Hotel “Villa Acacia”***. Cena in ristorante convenzionato pernottamento

Mar 30-Magg. Colazione; incontro con la guida Sig. IGOR. Il trek prevede la salita al punto più alto dell’isola; il Monte Guardia (280 mt). Pittoresca passeggiata non impegnativa. Si percorrono le stradine del centro dipinte di bianco, fino all’inizio di un sentiero dalle caratteristiche pietre dipinte a mano, raffiguranti la passione di Gesù. Arrivati sulla cima bellissimo il panorama che si apre sull’Isola di Palmarola e sul Faro della Guardia . Durata fino qui ca un’ora. Il percorso e un caratteristico sentiero immerso nella macchia mediterranea .Un percorso che vuole focalizzarsi sulla storia romana, costeggiando le tombe e I resti della civiltà che era Insediata in questo luogo: la necropoli di Bagno Vecchio. Tombe tipo ipogeo scavate nel tufo. Dalla cima si scenderà verso Punta Fieno. Attraversando cantine, filari di viti e sentieri si arriva a Punta Fieno ove possibile un rinfrescante bagno. Rientro in Hotel cena In ristorante convenzionato e pernottamento

Lunghezza Trek : km 5 ca.-Dislivello 410 mt – Quota massima 285 mt. Difficoltà: E/MEDIA

 Merc 31-Magg. Colazione -trasferimento al porto di Ponza, incontro con la guida e partenza con la motobarca per l’isola di Palmarola. Tempo navigazione ca 45 m. Separata da solo 5 miglia marine da Ponza, è un vero paradiso naturalistico che emana il fascino delle isole disabitate. Detta “L’Isola che non c’è ex vulcano dalla natura imponente. La vegetazione con palme nane e ginestre. e quasi totale assenza di alberi di alto fusto. Si costeggia l’Isola all’altezza della Forcina, lato orientale , un anfratto di interesse geologico, infatti numerose sono le stratificazioni laviche che caratterizzano questa formazione. Si doppiano I Faraglioni di Tramontana e un imponente parete di riolite, che sembra una cattedrale gotica, con colonnati e archi che fanno da ingresso a profonde grotte. Si approda alla cala del Porto, dalla spiaggia si vedono le case grotta, abitazioni scavate nella roccia . Visita alle formazioni di ossidiana sul margine Nord della spiaggia. Pranzo: spaghettata a bordo. Si prende l’imbarcazione e si prosegue il periplo all’isola, ammirando il Faraglione Pallante (l’Elefante),Faraglione Mezzogiorno, la cui grotta si attraversa in barca. Ammireremo lo scoglio Suvace, dalla forma che richiama la sogliola, bianco allungato . Rientro a Ponza, trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

Giov 1- Giu Colazione e trasferimento al porto di Ponza, incontro con la guida Sig Igor partenza per l’isola di Zannone. Traversata ca 50 minuti. E’ riserva naturale del Parco Nazionale del Circeo. Si sbarca nello scalo della Cala del Varo, visita alla pescheria romana, e si inizia a salire per una scalinata circondata da eriche che conduce ai resti del monastero Benedettino degli inizi del 1200. Il trek che porta al monastero è una bellissima passeggiata. Dai ruderi che si affacciano a strapiombo a nord il panorama è superbo e ci consente di ammirare la folta lecceta che caratterizza il lato settentrionale di Zannone. Sull’isola vive una piccola colonia di mufloni. L’’isola è la più lussureggiante delle isole Pontine. La Macchia mediterranea è costituita da lentischi, mirti, ginestre e corbezzoli. Rientro a Ponza trasferimento in hotel cena e pernottamento.

Ven 2-Giu

Dopo la prima colazione, Incontro con la guida e inizio del trekking leggero. Trasferimento con bus pubblico a Cala Caparra da dove è possibile affacciarsi sulle trasparenti acque di Cala Gaetano, si sale poi sino a Punta Incenso fino all’affaccio a precipizio alla punta estrema punta nord di Ponza, da dove si domina l’Isolotto di Gavi. Tornando indietro si incontrano altri punti panoramici fino al paese di Le Forna. Il percorso continua a Cala Feola, una delle baie più belle di Ponza: scendendo tra stretti vicoli e case imbiancate, ci troviamo a camminare sfiorando il mare, bordeggiando la scogliera di roccia vulcanica. Siamo alle famose “piscine naturali” conosciute come “il Fontone”: dopo una sosta per il bagno si risale la ripida scalinata con i suoi 300 scalini, imbiancata di calce tra case e vigneti. Rientro in Hotel. Cena in ristorante convenzionato. Pernottamento.

Lunghezza km 2,5 – Dislivello mt 220 – Quota massima mt 190

Sab 3- Giu. Dopo la prima colazione check-out ,trasferimento al porto e partenza per Terracina . Con mezzo di linea raggiungiamo la stazione per depositare il bagaglio. t. Escursione guidata a Sperlonga, antico borgo marinaro . Il borgo medievale addensa le sue bianche case su uno sperone a picco sul mare. Elemento caratteristico di questa località sono le quattro torri, costruite nel medioevo per difendersi dai Saraceni. Cavità o grotte in latino SPELUNCAE, quindi SPERLONGA,sono identificative del territorio di questa cittadina . In età romana sorsero numerose ville residenziali tra queste la “Villa di Tiberio, i cui scavi hanno portato alla luce importanti complessi scultorei, che si possono ammirare nel locale Museo Archeologico Nazionale . Costo dell’entrata € 5,00.

Terminata la visita da Sperlonga ci portiamo alla stazione In tempo per treno da Terracina ore 16,08 ca fino Roma T. arrivo ore 18,24 coincidenza con Italo ore 18,40 per Milano e arrivo 22,20

 QUOTE DI PARTECIPAZIONE: Soci GAM € 840+ tessera Gam 2023; Soci CAI € 850 

Primo acconto € 500 entro 7/04/2023 tassativamente!!!

saldo € 340/ entro 11/5/2023 .

Supplemento singola € 160

CAPOGITA: per iscrizioni e informazioni Cristina Mazzetti mail: mazzetticristina1@gmail.com  cell 339 8320257

ISCRIZIONI: in contanti nei giorni di apertura GAM: lunedì 18,00-19,30, giovedì 21,00-22,30, oppure con Bonifico bancario IBAN IT 62 D 0103 0016 54 0000 6110 4572, specificando nella casuale “ Isole Pontine” + cognome nome partecipante e  inviando copia contabile alla coordinatrice.

LA QUOTA COMPRENDE

– 29/5 Passaggi marittimi passeggeri da Terracina a Ponza((2 ore e 15 minuti di traversata)

trasferimenti Porto/Hotel ar

– n.04 mezze pensioni – ½ minerale inclusa

-camera con colazione a buffet in hotel

-cene in ristorante convenzionato stessa proprietà

-dalla cena del 29/05 alla prima colazione del 03/06 2023

-30/05 Escursione in barca per l’isola di Palmarola: spaghettata a bordo

– 31/05 Escursione in barca per l’isola di Zannone

– 03/06 Escursione guidata di Sperlonga – mezza giornata mattina

– N.04 giorni di servizi guidati con guide esperte locali

– N.01 gratuità in camera singola ogni 20 paganti + 1 gratuito

– Bevande incluse a tutti nella misura di ½ minerale

– Assicurazione medico bagaglio

– Iva e assicurazione responsabilità civile.

Le quote non comprendono:

– Viaggio in bus GT dalla città di provenienza (vedi tabella)

– Pasti DOVE NON PREVISTI, Ingressi, mance, bevande extra a quelle previste nel cestino

– Assicurazione annullamento: euro 40,00/persona

– tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La Quota comprende”.

– Tassa di soggiorno (se prevista) da pagare in loco

La gita è riservata ai soci GAM-CAI e altri CAI. Obbligatoria la tessera CAI 2023

La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività al link: http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/   in modo particolare si evidenzia art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che

– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.

– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.

 

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