Data
13 Mag 2023
Categorie
BSA 1200CIASPOLE
13 MAGGIO
PIZZO TAMBO’ 3378m
Itinerario semplice e tranquillo fino alla base del pendio finale, poi rampa e cresta di soddisfazione. Panorama dalla cima, inutile dirlo, bellissimo.
DETTAGLI
Dislivello: 1.200 mt
Quota partenza: 2.113 mt
Quota max/ Vetta: 3.378 mt
Esposizione: Sud – Est
Grado: BRA
Difficoltà Alpinistica: F+
Tipologia; Attraversa Pendii Ripidi
DESCRIZIONE
Dal Passo dello Spluga si sale in direzione ovest (direzione che si manterrà praticamente sempre, fino alla cima) in un’alternanza di pendii e avvallamenti stando sempre al di sotto, sul versante sud, dell’ampia cresta est che senza possibilità di errori porta al Tambò. Verso quota 2800 m si innalza sulla cresta la massa tondeggiante del Tamborello, che bisogna aggirare sulla sinistra.
Siccome l’itinerario è molto frequentato dagli scialpinisti, si è tentati di seguirne fedelmente la traccia, ma vicino al Tamborello questa diventa un lungo traverso un po’ ripido e ghiacciato, infido per le racchette.
Ritrovo: in p.zza Lotto ( davanti all’ ex Lido) h. 6:15 il viaggio sarà effettuato con auto private e il costo verrà suddiviso tra i membri dell’equipaggio con esclusione del proprietario dell’auto
Iscrizioni presso il capogita, segnalare la disponibilità dell’auto
Attrezzatura: bastoncini, ciaspole, pala , sonda, ARVA ( è possibile noleggiare il set presso il GAM al costo di € 10)
Quota di partecipazione : soci GAM 7 € , soci CAI 10 €
La gita è riservata ai soci GAM-CAI e altri CAI. Obbligatoria la tessera CAI 2023
La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività al link: http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che
– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.
– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.