Data
2 Ott 2021
Categorie
E 800mESCURSIONISMO
2 ottobre
RIFUGIO GARZIROLA
Situato alle pendici del Monte Garzirola, lo si raggiunge con comodo cammino in leggera salita tra faggi e borghi. Qualche tratto più ripido alla fine ci consente di vedere la bandiera del rifugio.
Il Rifugio Garzirola si trova alle pendici dell’omonimo monte,come quasi tutti I rifugi sul confine. E’ stato ricavato da una ex caserma della guardia di finanza. Il Garzirola è una cima che si trova al punto di incrocio delle creste che separano ITALIA(V. Cavargna) e SVIZZERA(Val Colla),subito a Nord del Lago di lugano.
L’escursione odierna odierna è il proseguimento della ciaspolata al Passo San Lucio del 31 Gennaio u.s.
Localita di partenza è DASIO, località del paese BUGGIOLO(1130m) . Parcheggio vicino ad ex caserma della guardia di finanza.
Dalla frazione di Dasio, subito a sinistra, si trovano le indicazioni per il rifugio Garzirola all ingresso di una comoda mulattiera a tratti lastricata ed a tratti sterrata . La carrozzabile un po’ripida ci porta a guadagnare ben presto un discreto dislivello,e durante il percorso a quota 1250 mt,la vista spazia dalla Val Cavargna alla Val di Rezzo!!Proseguendo tra faggi e betulle raggiungiamo la Chiesetta del CEP.(1330 mt ca). Da qui, seguendo le indicazioni per S. Lucio, Lucio arriviamo in localitàò Roccoli,usciti dal bosco si vede il primo rifugio S. Lucio, un ultimo strappo e siamo a quota 1554 mt. Passando tra il rifugio e una pozza d’acqua si prosegue per il sentiero per I prati ignorando la stradina carrozzabile a destra. Dapprima pianeggiante,la pendenza aumenta (tratto più impegnativo), ci si trova sul confine Italo/Svizzero (paline bianche e rosse) e diversi ceppi,(PRESTARE ATTENZIONE A VECCHI FILI SPINATO DELIMITANTE CONFINE IN TEMPO DI GUERRA). Continuiamo a seguire le trace e vedremo la bandiera del rifugio..ancora uno strappo in salita e finalmente siamo giunti! Spettacolare la vista 360° sul Ticino
Accesso: Dasio(1130 m) frazione del paese di Buggiolo che si può raggiungere sia con la provinciale 10 della Val Cavargna che con la 11 della Val di Rezzo. Con la statale Regina 340 seguiamo il lago di Como fino a Menaggio.All’uscita della galleria sempre con statale 340 verso Porlezza,all’inizio prendiamo a destra la prov.le 11 della Val di Rezzo,proseguire verso Corrido poi Buggiolo, con alcuni tornanti si sale per una stretta strada che porta In Val Cavargana, e si arriva cosi a Dasio e si parcheggia.
Dati Tecnici: dislivello 880: Tempo percorrenza: 2.30/3.00. Difficoltà: E. Impegno fisico: non ci sono pericoli ma presenta un buon dislivello in salita,seppur con tratti pianeggianti. Carta Kompass “Lago di Como” n 91.
Attrezzatura e Abbigliamento: ,bastoncini,scarponi,borraccia,e vestiario idoneo alla stagione,giacca a vento
Acqua: alla partenza, dopo 30′ di fianco alla chiesetta, al passo di San Lucio
Pranzo: al sacco.
Viaggio: auto private in linea con le direttive anti-Covid; A Dasio (1130 m) parcheggio vicino ad una ex caserma della guardia di finanza. Spese viaggio divise tra i partecipanti. (con esclusione del guidatore)
Partenza: h.7.00 da Milano; Sosta caffè ad Argegno ore 8-8:20. Ritrovo a Dasio per la partenza 9:20-9:30.
Ai partecipanti verrà inviata em con le disposizioni passeggeri /auto
Quote: 7 € soci GAM/CAI, soci CAI 10 € . Spese di viaggio divise tra i partecipanti.
Modalità di iscrizione: entro il martedì precedente, contattando il capogita per il GAM Cristina Mazzetti al numero 339/8320257
Em mazzetticristina1@gmail.com.
LA GITA E’ RISERVATA AI SOCI GAM-CAI E AI SOCI CAI DI TUTTE LE SEZIONI
I partecipanti saranno tenuti a seguire scrupolosamente le Regole previste dalla normativa anti-covid visionabili al link: http://www.gam.milano.it/normativa-anti-covid19/ e a firmare l’apposito modulo di AUTODICHIARAZIONE autodichiarazione
La partecipazione alla gita prevede la lettura e l’accettazione del Regolamento delle Attività al link: http://www.gam.milano.it/regolamento-attivita/ in modo particolare si evidenzia
art.3. Per quanto riguarda la rinuncia si precisa che
– per le gite giornaliere: la quota di partecipazione è interamente dovuta, se la rinuncia viene fatta il giorno precedente la gita.
– per le gite di più giorni: se la rinuncia viene fatta dopo l’invio della caparra alla struttura ospitante la stessa è trattenuta e richiesta la quota intera nella misura eventualmente addebitata dall’albergatore. In ogni caso la quota di partecipazione è interamente dovuta.