Data
14 Ott 2017
Categorie
T 800mESCURSIONISMO
Sabato 14 ottobre 2017
Il Sentiero del Tracciolino da Verceia a Novate Mezzola
L’anello Verceia – Tracciolino – Novate Mezzola è sicuramente una delle più spettacolari escursioni che si possono trovare in Lombardia. Il Tracciolino, nato come infrastruttura di servizio è un’opera risalente agli anni ’30 costruita come collegamento tra due dighe: quella della Val Codera e quella della Val dei Ratti. L’itinerario è stato ricavato scavando nella roccia: ci sono numerose gallerie e una decauville, un binario per il trasporto di merci che porta il segno di un tempo passato. Il percorso si snoda su 8 chilometri messi recentemente in sicurezza ed arriva a San Giorgio, borgo posto a 750 metri raggiungibile solo a piedi è quasi tutto in piano e mantiene sempre la quota di 900 metri.
Descrizione del percorso: dalla stazione ferroviaria di Verceia, imbocchiamo la via San Francesco in leggera salita; dopo poco incontreremo un cartello indicatore per la Val dei Ratti. Il primo percorso si svolge su carrozzabile, che è’ possibile “tagliare” passando attraverso il bosco e seguendo le numerose indicazioni “Frasnedo – Val dei Ratti”. Dopo circa un’ora e trenta minuti di cammino la strada diventa sterrata e in poco tempo ci porta in una graziosa radura dove sorge un piccolo santuario. Ci siamo quasi: ancora 15 minuti di cammino e raggiungiamo finalmente il “tracciolino”.
Proseguiamo lungo le rotaie verso la Val Codera e San Giorgio. Il primo tratto offre moltissime belle vedute sulla val Chiavenna e sui paesi sottostanti di Campo, Verceia e Novate Mezzola, ma è solo una volta arrivati alla prima galleria che inizia il vero spettacolo. Arriviamo infatti ad un bivio dove prendendo la via a sinistra possiamo raggiungere la frazione “Campo”, e a destra, entrando nella galleria, possiamo proseguire per San Giorgio e Codera. La prima galleria è la più lunga e spettacolare e segna il termine della ferrovia; l’uscita è sempre ben visibile ma quando vi entriamo sembra soltanto un puntino bianco molto lontano: è possibile accendere l’interruttore all’imbocco della galleria ma molto più “avventuroso” avere con se una torcia e percorrerla al buio. Attenzione alla testa, il soffitto è molto basso e le persone alte rischiano di battere la testa. Una volta usciti è un continuo susseguirsi di arditi ed aerei passaggi nella roccia intervallati da brevi tratti nelle gallerie. Siamo ormai in vista del piccolo borgo di San Giorgio ed incrociamo il piccolo sentiero che consente di raggiungere l’abitato di Codera. Proseguiamo invece verso l’antico borgo di San Giorgio, dove possiamo rilassarci all’ombra di un grande albero nei pressi della fontana oppure nella piazzetta prospiciente la graziosa chiesetta, con un bel campanile interamente in pietra.
La discesa verso Novate Mezzola è vertiginosa. Arrivati alla base continuiamo sulla strada che diventa quasi subito asfaltata e, prendendo la via Ligoncio, raggiungiamo la stazione di Novate Mezzola.
Tempo di percorrenza (A/R): 5.00 ore Dislivello: 800 m Difficoltà : E
N.B. Per il viaggio ognuno si procurerà il proprio biglietto. Si consiglia IO VIAGGIO, che permette di utilizzare liberamente i mezzi pubblici regionali (anche tram e metrò) per 24 ore
RITROVO: Staz. Centrale atrio ingresso piano terra SX scala mobile ore 8.00 – treno MI-Colico 8.20. Arrivo a Verceia ore 10:13.
Ritorno da Niovate Mezzola con treno in partenza alle ore 17:42. Arrivo a Milano Cenrtrale 19:40
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 5 € per spese organizzative.
ISCRIZIONI: in sede GAM entro giovedì 12 ottobre, oppure c/o la coordinatrice: cristina.mazzetti@alice.it cell. 3398320257;