Traversata in val Bregaglia

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Data
11 Mag 2014

Dove
val Bregaglia

Categorie

T


Traversata da Vicosoprano per alpeggi alla signorile e bucolico villaggio di Soglio, luogo dove svernò per alcuni anni il pittore  Segantini, e termine a  Castasegna. E’ uno splendido, panoramico sentiero-balcone di fronte alle cime di val Bondasca.

PROGRAMMA E DESCRIZIONE. L’escursione inizia a VICOSOPRANO 1065 metri, prendendo una strada e proseguendo su sentiero per boschi ombrosi verso Durbegia 1410, dove s’impongono le massicce pareti di granito e le vette del Sciora e del Piz Badile. Proseguendo, la vista si apre sulle imponenti cime che si ergono dalla Val Bondasca, sull’altro versante. Si arriva alla radura dove si attraversa il torrente Valer. Uno stretto sentiero conduce poi attraverso prati e boschi verso Pravis 1300 fino alle stalle di Parlongh 1274. Adattandosi al percorso il sentiero sale e scende, rimanendo però ad un’altezza relativamente costante fin quasi a Soglio 1100, dove scende rapidamente e termina nell’antico borgo-museo, con locali che servono specialità regionali e uno storico palazzo convertito in hotel. SOGLIO: il  pittore Giovanni Segantini, che svernò qui per alcuni anni, definì il villaggio bucolico di Soglio”La soglia del paradiso”. Adagiato su un terrazzo a 1090 metri d’altitudine e baciato dal sole tutto l’anno, Soglio gode di un fantastico panorama. Il paese si presenta con un labirinto di strette stradine acciottolate che circondano antiche case e stalle addossate le une alle altre, ma anche rigogliosi giardini cinti da muri e minuscole piazze con fontane e lavatoi rendono questo borgo di montagna molto pittoresco. Al centro del villaggio si trova il Palazzo Salis con un romantico giardino in stile barocco. Nel palazzo, soggiornò anche il poeta Rainer Maria Rilke in cerca d’ispirazione. Sul ciglio del terrazzo sorge la Chiesa evangelica.

Da Soglio per una variante del sentiero passeremo da Dasciun 1108 e poi scenderemo diretti a Caslac 1021, poi Castaccio 953, ed infine CASTASEGNA 690. Castasegna vista dall’alto si presenta come una distesa di tetti in lastre di pietra, dalla quale svetta il campanile con orologio, appartenente alla chiesa Santa Trinità che risale al 1660. Poco lontano, verso il fiume Maira, si trova la chiesa di S. Giovanni Battista, nominata per la prima volta nel 1409. Lungo la strada principale, dove l’asfalto è stato sostituito dai tipici ciottoli, si possono ammirare splendidi edifici seicenteschi, nonché la Villa Garbaldi, unico edificio a sud delle Alpi del celebre architetto tedesco Gottfried Semper. Inoltrandosi tra viuzze e stradine laterali, si scoprono scorci che parlano di un passato contadino ancora intatto, come i vecchi lavatoi. A Brentan, sopra Castasegna, si estende il magnifico castagneto, uno tra i più importanti e grandi d’Europa. Il castagneto è curato e coltivato ancora oggi seguendo metodi tradizionali. Tra gli imponenti castagni è stato allestito un percorso didattico, lungo il quale sorgono le tradizionali cascine per l’essicazione delle castagne. L’agglomerato di Brentan, ed il casello rosso in Dogana, sono opera dell’architetto Bruno Giacometti.  

Pranzo al sacco. Equipaggiamento: consono al clima

DIFFICOLTÀ: E.

TEMPO DI PERCORRENZA (A/R): 6 ORE, soste escluse.

DISLIVELLO esatto difficilmente calcolabile, dati i numerosi saliscendi: +400 /- 600 m

ESCURSIONE CON BUS PRIVATO.

ORARIO DI PARTENZA: ore 7,15 p.le Loreto/Upim / Ritrovo 5 minuti prima

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 20 € soci GAM / 25 € altri. La quota comprende: viaggio A/R in pulman e spese organizzative.

ISCRIZIONI: in sede GAM entro giovedì 8 maggio, oppure c/o la coordinatrice: gemma.assante@fastwebnet.it  cell. 3479508354, dando nome – cognome e numero di cellulare per comunicazione dell’ultimo momento.

Gita in collaborazione con ARCI – CIME TEMPESTOSE.

Dislivello +300 /- 600 m –

Durata 6 ore

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